ANNUAL
#1
di
Fabio Furlanetto
EON
in
Io
sono Eon, Colui che Attende. Sto per morire.
Maelstrom,
l’Assassino Cosmico, è penetrato dentro di me. Ha ucciso il mio Protettore,
Quasar. Presto morirò anche io.
Sta
assorbendo la mia Coscienza Cosmica…la conoscenza assoluta dell’universo. Tutto
ciò che so, presto lo saprà anche lui. Ma non è finita. Sono entrate in gioco
forze superiori…Infinità ha salvato Quasar, che accorrerà in mio soccorso. [1]
Ma
presto morirò lo stesso. Ho già visto la mia morte.
Molte
culture credono che quando si sta per morire, tutta la propria vita passi davanti
ai propri occhi. Questa è la mia vita…otto miliardi di anni di esistenza. Il
tuo compito sarà quello di non far perdere questa conoscenza. Mancano solo
pochi minuti alla mia morte. Devo solo attendere. Ora ascoltami.
Quindici
miliardi di anni fa l’universo emise il suo primo vagito, un’esplosione
chiamata Big Bang. Nel cuore dell’esplosione, una nave proveniente da ciò che
c’era prima si carica di energie inimmaginabili. Il suo unico passeggero vivo
diverrà una delle strutture portanti dell’universo…diverrà Galactus. [3] Nascono Infinità ed Oblio…l’infinito ed il nulla. Tutto
ciò che sta nel mezzo è ciò che noi chiamiamo universo.
Forse
ti chiedi come lo so, dato che non ero ancora nato. Per capirlo dobbiamo
attendere diversi milioni di anni.
L’universo
si raffredda. Nasce Eternità, nuovo aspetto di Infinità…al tempo stesso spazio
e vita. Non tutto potrà sopravvivere; anche l’unico concetto comune
all’universo precedente, la Morte, è sopravvissuto.
L’universo
si forma, e la su struttura non è sempre uniforme; nasce Anomalia. Non tutto è
spiegabile: nasce ciò che diverrà lo Straniero.
L’entità
più potente di tutte non ha un nome, ma è l’essere più solo di tutti quelli che
esisteranno. Le entità si ribellano contro di lui. Me lo riveleranno in
seguito.
Il
Tribunale Vivente presiede la prima udienza di cui si ha memoria. L’universo ha
due milioni di anni. Il Tribunale sentenzia che potrà sopravvivere.
L’entità
senza nome commette suicidio, disperato per la propria solitudine. Ciò che ne
resta forma le Gemme dell’Infinito. [2]
L’universo
ha trecento milioni di anni, ed è poco più di una massa di gas in rapida
espansione e raffreddamento. Eternità crea Lord Caos e Mastro Ordine, e decide
di affidare loro la messa a punto di questo insieme di gas. Iniziano a formarsi
le galassie.
Nascono
le prime stelle ed i primi pianeti. La Morte inizia il suo lavoro. Eternità
capisce di non poter sopravviverle da solo, e con Infinità inizia a concepire
un custode della vita. L’universo ha un miliardo di anni. Sono appena stato
concepito.
L’universo
ha quattro miliardi di anni. Nella Galassia Nera si forma un pianeta. Milioni
di anni dopo diverrà l’unico pianeta senziente, e prenderà il nome di Ego.
L’universo
ha cinque miliardi di anni. Nasce la più antica razza di cui si ha memoria. Sei
milioni di anni dopo decideranno di donare la propria scienza al vicino pianeta
Prosilicus, i cui abitanti si distruggeranno da soli. La prima razza
dell’universo giurerà di non interferire mai nella naturale evoluzione
dell’universo, e si dedicherà alla sua osservazione. Saranno chiamati gli
Osservatori. [3] Senza saperlo, le loro prime osservazioni
saranno a mio vantaggio, anche se non sono ancora nato.
La
stella del pianeta Ennasia esplode, uccidendone tutti gli abitanti tranne uno.
Solo Namkata Ishen Ki non si arrende, solo la sua forza vitale non si
esaurisce. La Morte, ammirando il suo attaccamento alla vita, fa di lui il
primo Antico dell’Universo. Sarà chiamato il Sapiente, e porrà le basi per la
creazione della Coscienza Cosmica.
Eternità
ed Infinità fecondano un pianeta, da cui nascerà Colui che E’ Sopra Tutti…il
primo Celestiale. [4]
La
nave dell’universo precedente lascia uscire il suo abitante. Un Osservatore di
nome Ecce assiste alla scena e non fa niente…lasciando nascere Galactus. [3] L’universo è quasi maturo. Migliaia di anni dopo,
Galactus è contattato da Eternità e dalla Morte, che lo avvisano di essere il
loro punto di mezzo. Eternità non li avvisa della mia esistenza.
La
Morte non lo perdonerà mai per questo. Dovrà solo attendere per poco tempo…tra
poco morirò.
Galactus
divora il suo primo pianeta, Archeopia. Pochissimi Archeopiani sopravvivono
fondando una piccola colonia. [5]
Ci
sono sei Celestiali ora. Formano la Prima Schiera e giudicano il loro primo
pianeta. E lo distruggono.
L’universo
ha sette miliardi di anni. Il mio uovo si schiude. Eternità mi tiene nel palmo
della sua mano e mi fa esaminare da Arishem. Mi giudica degno di esistere. Non
sono ancora niente. Devo attendere.
Ho
dieci anni. Eternità mi nomina responsabile della vita dell’universo. Devo
attendere.
Ho
seicento anni. Incontro il Sapiente, che mi dona tutta la conoscenza che ha
accumulato. Devo attendere.
Ho
diecimila anni. Gli Osservatori mi fanno esaminare tutto ciò che hanno
registrato. Devo attendere.
Ho
quattrocentomila anni. Le mie dimensioni sono ormai planetarie. Decido di
trasferirmi nella Zona Quantica. Devo attendere.
Ho
settecentomila anni. Tutti i sette Celestiali finora esistenti mi danno tutte
le informazioni che possiedono. Devo attendere.
Ho
un milione di anni. Uso tutto il mio potere per creare la Coscienza Cosmica,
uno stato di coscienza trasferibile che può sintonizzare il suo possessore con
l’universo. Non devo più attendere di possedere la conoscenza assoluta. E’ mia.
Ho
un milione e mezzo di anni. Creo una dimensione tascabile in cui trasferirmi.
La battezzo Eonverso.
Ho
cinquecento milioni di anni. Incoraggio la creazione di vita su milioni di
pianeti. Ricomincio ad attendere.
L’universo
ha otto miliardi di anni. Incontro Galactus e lo convinco della preziosità
della vita. Mille anni dopo crea Tyrant, un essere artificiale con un potere
paragonabile al suo. Cinquecento milioni di anni dopo Tyrant decide di
conquistare l’Universo, e Galactus lo ferma.
[*] Ripenserà alle mie parole quando creerà il suo
primo araldo.
Ho
un miliardo e settecento milioni di anni. Scopro l’esistenza di un congegno in
grado di distruggere l’universo. Decido di prenderlo in custodia, ma Oblio
chiede udienza al Tribunale Vivente con l’accusa di aver oltrepassato i miei
limiti. Sopravvivo al giudizio del Tribunale e dono il congegno all’unico
essere che Oblio non oserà mai contrastare: Galactus. Chiamerà il congegno il
Nullificatore Assoluto. Oblio inizia a desiderare la mia morte. Sarà presto
accontentato.
Ho
due miliardi di anni. Il Sistema Solare terrestre inizia a formarsi. Un
Osservatore di nome Uatu è assegnato all’osservazione di quel luogo. Deve solo
attendere che si formi la vita. Sto attendendo anche io.
Ho
tre miliardi di anni. La creazione del primo Cubo Cosmico rischia di
distruggere l’universo. Qualcuno deve salvarlo, ma le altre entità mi sono
avverse. Decido di nominare qualcuno che fermi la minaccia al posto mio. Non
penso che ne serva più di uno. Anche io sono uno solo.
Creo
le Bande Quantiche, potentissimi manipolatori di energia, e li dono a Glakandar
di Stygia, donandogli anche parte della Coscienza Cosmica. Sarà il primo
Protettore dell’Universo. [6] Muore trecento anni dopo.
Sedici
anni dopo l’universo è di nuovo in pericolo. Nomino Lochnys di Neoria secondo
Protettore dell’Universo, ma una volta sconfitta la minaccia decide di fondare
un suo regno. Sono costretto a lasciarlo fare poiché non posso togliergli le
Bande Quantiche. Alla sua morte, mille anni dopo, nomino Ree, l’ultimo degli
Archeopiani, terzo Protettore dell’Universo.
Ho
quattro miliardi di anni. Sulla Terra si formano le prime forme di vita
elementari. Un’entità chiamata Ciò Che Dura ne dirige il corso dell’evoluzione.
[7] Mando il mio decimillesimo Protettore, Hhh dei Cotati,
a combattere contro di esso, e mi accordo per la sua resa.
Ho
cinque miliardi di anni. I Lochniani cospirano contro di me. Tantra dei Trill,
uno dei miei Protettori, è ucciso da una loro armata ed uno di essi, Nishan,
prende possesso delle Bande Quantiche. Inizia una lotta che durerà per un
miliardo di anni, mentre i Lochniani si tramandano le Bande Quantiche. Non
cerco mai di fermarli. Devo solo attendere: la lotta finirà quando Galactus
divorerà il loro pianeta madre. Per evitare che una cosa del genere si ripeta,
inserisco nelle Bande un sistema che disintegra chi le usa senza esserne degno.
Ho
sei miliardi e mezzo di anni. Uno degli Antichi dell’Universo, il Campione, si
offre come Protettore dell’Universo. Vuole solo poter combattere per me, e
rifiuto.
Ho
sette miliardi di anni. Il Sapiente muore avendo perso la voglia di vivere, non
sopportando l’idea che io sapessi più di lui.
Ho
sette miliardi e cinquecento milioni di anni. Lord Caos e Mastro Ordine creano
l’Intermediario, la loro unione ed il loro portavoce. Mi chiede di non
schierarmi mai a favore di uno o dell’altro. Sono costretto ad accettare.
Tre
milioni di anni fa. I Celestiali visitano il pianeta natale Skrull, e creano
una razza deviante di mutaforma. [*] Nomino uno Skrull,
Kntl, come nuovo Protettore. Sei anni dopo si oppone al genocidio di Skrull
non-devianti. I Celestiali lo uccidono e mi intimano di non nominare mai più
una loro creazione.
Un milione
e cinquecentomila anni fa. Gli Skrull creano il loro Cubo Cosmico e lo donano
al loro Imperatore. Il Cubo lentamente si risveglia e mentre raggiunge la
coscienza di sé distrugge gran parte della civiltà Skrull, che riparte da zero.
Il Cubo Cosmico Skrull si farà chiamare Modellatore di Mondi. [*]
Un
milione di anni fa. I Celestiali visitano la Terra e creano Eterni e Devianti.
Attendo di vederne i risultati. [*]
Novecentomila
anni fa. I Kree costruiscono un essere che possa sviluppare un Cubo Cosmico, ma
che poi rinuncerà a portare a termine il suo compito. Un giorno governerà
l’Impero Kree con il nome di Suprema Intelligenza, ed involontariamente mi darà
i mezzi per nominare il mio penultimo Protettore. [*]
Venticinquemila
anni fa. Gli Eterni sono in guerra. Kronos vince ed esilia Uranos ed i suoi
seguaci nello spazio. Inizia un regno di pace, ma Kronos scopre l’essenza del
potere cosmico e scatena il pieno potenziale degli Eterni. [*]
Ventitremila
anni fa. Incontro Kronos, che mi chiede di non interferire nella vita degli
Eterni. Ricordando l’ammonimento dei Celestiali, accetto.
I
Kree intercettano gli Eterni che si stabiliscono su Urano e mandano una squadra
sulla Terra per esaminarla. Iniziano esperimenti genetici e trasportano sulla
Terra due potenti ed antichi bracciali chiamati Nega-Bande. [*]
La loro origine è ignota persino a me. Decido di attendere che la loro origine
si riveli.
Diecimila
anni fa. Nomino Dyraa di Alfa Centauri Protettore dell’Universo e lo incarico
di investigare su una razza aliena che si stabilisce su Ganimede. Entrando nel
Sistema Solare è assalito dal Campione, che vuole le Bande Quantiche. Ancora
inesperto, Dyraa è ucciso. Il Campione indossa le Bande ed è disintegrato
perché non degno di usarle, ma il suo corpo si riformerà poco dopo. Le Bande
cadono su Urano. Gli Eterni di Urano le studiano ed alcuni di essi le indossano.
Non
potendo nominare nessuno di essi Protettore, a causa della richiesta dei
Celestiali, le lascio in custodia a loro. Devo solo attendere.
Mille
anni fa. Gli Eterni di Titano scoprono la Teoria del Tutto. Non avendo più
niente da studiare iniziano a desiderare la morte. [*]
Settanta
anni fa. Horace Grabshield stabilisce un contatto con gli Eterni di Titano, che
gli spiegano come costruire un razzo che arrivi al loro pianeta. Grabshied
porta con sé il figlio, Robert Grayson. [*]
Sessanta
anni fa. Robert Grayson indossa le Bande Quantiche, e mentre lui ha una mia
visione io analizzo la sua mente. E’ nobile, ma la sua mente non reggerebbe
allo stress. Devo attendere.
Cinquanta
anni fa. Grayson inizia la sua carriera come super-eroe sulla Terra con il nome
di Marvel Boy. Gli Eterni di Titano invocano Deathurge perché li aiuti a
morire. Il servo di Oblio lo fa con gioia. [8]
Quaranta
anni fa. Su Kree-Lar nasce Mar-Vell. So già che un giorno sarà uno dei miei
migliori Protettori. Devo attendere.
Ventisei
anni fa. Nasce il mio ultimo Protettore. Devo attendere.
Nove
anni fa. La Terra inizia a manifestare il proprio potenziale sotto forma di
proliferazione di esseri super-umani.
Sei
anni fa. Robert Grayson impazzisce e le Bande Quantiche lo rigettano. Saranno
di nuovo mie. Devo attendere.
Cinque
anni fa. Mar-Vell arriva sulla Terra. Presto avrò un nuovo Protettore.
William
Wesley testa le Bande Quantiche per lo S.H.I.E.L.D. Non è degno ed è
disintegrato.
Wendell
Vaughn, il mio ultimo Protettore dell’Universo, indossa le Bande Quantiche ed
ha una mia breve visione. E’ degno di essere il Protettore dell’Universo, ma è
troppo presto. Devo attendere ancora un po’. [9]
Quattro
anni fa. Kronos mi avvisa dei danni causati da suo nipote Thanos al suo popolo,
e mi chiede di fare qualcosa. I piani di Thanos prevedono la morte di miliardi
di esseri viventi. Gli dico che appronterò le necessarie misure. Vaughn non è
pronto per battersi contro Thanos. Devo nominare un altro Protettore, ma dovrò
prendere Thanos alla sprovvista. Nomino Mar-Vell Protettore dell’Universo
durante il suo scontro con Thanos. Non posso dargli le Bande Quantiche, ma le
Nega-Bande che indossa saranno buoni sostituti. Gli dono parte della Coscienza
Cosmica perché vinca. Giorni dopo, Thanos è sconfitto. La settimana seguente
contrae il cancro. Non vivrà abbastanza da essere un Protettore efficiente. Non
contatto più Mar-Vell.
Due
anni fa. Maelstrom è disintegrato dopo una battaglia con i Vendicatori. [*] Ancora non so che mi ucciderà.
Un
anno fa. Avverto la mia morte, ma non so chi mi ucciderà. Devo fare qualcosa
nel caso in cui la mia morte avvenga veramente. [*]
Manifesto degli organi di riproduzione e creo Epoch, mia figlia. E’ ancora nel
mio grembo.
Sette
mesi fa. Nomino Quasar Protettore dell’Universo e mi trasferisco sulla Terra.
Faccio amicizia con Gilbert Vaughn, suo padre. Non ho mai avuto un amico in
otto miliardi di anni. Forse ho aspettato troppo. Anche Quasar diventa un
amico.
Un
mese fa. Gilbert Vaughn muore. Era il mio unico amico. La sua morte rattristerebbe
Quasar. Lo rianimo per evitarlo.
Una
settimana fa. Maelstrom manda la Presenza ad uccidermi, facendo credere a
Quasar che si tratti del mio vero assassino.
Sono
costretto a rivelare a Quasar la verità su suo padre. Lui si dimette da
Protettore. Non ho più amici.
Due
giorni fa. Maelstrom prende possesso di un corpo umano. E’ pronto ad uccidermi.
Un
giorno fa. Maelstrom recide le mani di Quasar e si appropria delle Bande
Quantiche.
Due
ore fa. Quasar muore. Infinità lo salva e lo manda in mio soccorso. Maelstrom
entra in me.
Ora.
Il mio distruttore è giunto, come ho sempre saputo avrebbe fatto. Il mio
Protettore è oltre la mia capacità di localizzarlo. Il momento della mia fine
si avvicina. [10]
Trasferisco
la mia Coscienza Cosmica in mia figlia…in te, Epoch. Nascerai solo tra una
settimana. Devi solo attendere.
Quasar
entra in me, solo un fantasma di energia. Gli dico cosa fare per salvare
l’Universo. Deve uccidermi.
Quasar
è indeciso, ma accetta. Lo guido al mio sistema nervoso centrale. Maelstrom è
già lì. Ha già assorbito gran parte della Coscienza Cosmica.
Questo
è il mio ultimo messaggio per te, Epoch. Non so se l’Universo si salverà, ma
confido nel mio Protettore. La mia morte gli donerà la Coscienza Cosmica. Se
dovesse fallire, l’universo morirà. Se vincerà, tu e l’universo vivrete.
Ricorda
tutta la mia esistenza, Epoch, e rammenta la più grande lezione che ho appreso
in otto miliardi di anni di vita.
Non
aspettare. Non fare il mio stesso errore…non aspettare che le cose avvengano,
fa sì che esse avvengano. Non aspettare che gli esseri umani si avvicinino a
te, avvicinati tu a loro. Non pensare solo a proteggere la vita, Epoch…vivi.
Quasar
e Maelstrom sono faccia a faccia. Quasar…colpisci qui e subirò un’immediata
morte cerebrale ! [10]
Sento
il colpo…la Coscienza Cosmica cambia proprietario…addio, Epoch…Wendell…vita…
Questa
storia si svolge durante All American Comics #***, anche se il racconto copre
letteralmente tutta la storia dell’universo. Tutto ci che non è indicato in
queste note è stato inventato da me, soprattutto per coprire alcuni buchi.
[*]
Si tratta di eventi in continuity Marvel. Per molti di essi non esiste un
riferimento unico.
[2]
Come rivelato in Play Extra #***
[3] L’esatto momento del risveglio di
Galactus non è mai stato rivelato.L’età della razza degli Osservatori non è mai
stata rivelata, ma è ovvio che si sia sviluppata prima del risveglio di
Galactus, dato
che uno di loro assistette all’evento.
[4] Le origini dei Celestiali sono un enigma
assoluto. Il loro legame con Eternità è sempre stato sospettato, ed è un dato
di fatto
nell’universo Marvel IT. Il legame dei Celestiali con i pianeti è una
reminiscenza di Terra X, ma il mistero rimane.
[5] Il nome della prima razza sterminata da
Galactus era già noto. Il fatto che alcuni siano sopravvissuti è comprovato dal
fatto che
Eon nominò uno di loro meno di cinque miliardi di anni fa (vedi All American
Comics #***)
[6] Come rivelato in All American Comics
#***. L’idea che avesse la Coscienza Cosmica è suggerita dal fatto che il corpo
di Glakandar
era pieno di stelle come accade ai possessori della Coscienza Cosmica.
[7] Vedi Marvel Extra #***. L’intervento di
Eon è una mia invenzione.
[8] Come rivelato in All American Comics #30
[10] Questa frase è presa direttamente da All American Comics #***